Il pesce finto di tonno e patate è un antipasto classico della cucina italiana, facile da preparare e molto versatile. È perfetto per un buffet, un aperitivo o un pranzo informale. E’ uno di quegli antipasti che, insieme all’insalata russa, al cocktail di gamberi e alle classiche uova sode ripiene è riuscito a resistere alle mode in ambito culinario rimanendo sempre uno dei più apprezzati da tutti. La ricetta è semplice: bastano due ingredienti principali, tonno e patate, e pochi altri aromi per ottenere un piatto gustoso e saporito. Le patate, lessate e schiacciate, vengono unite al tonno sott’olio, al prezzemolo, all’aneto, alla scorza di limone e al sale. Il composto viene poi modellato a forma di pesce e decorato con carota e olive nere. In commercio è facile trovare anche degli stampi atti allo scopo; basterà riempirli con il composto preparato e procedere alla decorazione. Il pesce finto di tonno e patate è un piatto che piace a grandi e piccini. È perfetto per chi ama il pesce, ma anche per chi non ne è un grande estimatore. Il suo sapore delicato e il suo aspetto invitante lo rendono un antipasto ideale per conquistare tutti i commensali.
Ingredienti per 4 persone
- Patate: 450 g
- Tonno sott’olio: 240 g
- Prezzemolo tritato: 2 cucchiaini
- Aneto: 1/2 cucchiaino
- Pepe bianco: q.b.
- Sale fino: q.b.
- Limone: 1
- Sale grosso: un pizzico
- Carota: 1
- Olive: 20
- Preparazione: 35 minuti
- Cottura: 30 minuti
- Totale: 1 ora, 5 minuti
- Calorie: 216 kcal/ porzione
Preparazione
Pela le patate, lavale sotto acqua corrente e mettile in una pentola con abbondante acqua fredda leggermente salata.
Fai bollire le patate per circa 30 minuti da quando inizia il bollore o finché le punte della forchetta non entrano perfettamente. Scola le patate e lasciale da parte a raffreddare.
Nel frattempo, apri le scatolette di tonno e scola l'olio utilizzando un colino. Metti il tonno in un mixer e frullalo.
Riprendi le patate e passale con lo schiacciapatate. Versale in una ciotola.
Unisci il tonno e amalgama bene i due ingredienti fino ad ottenere un composto compatto ed omogeneo.
Aggiungi l'aneto e il prezzemolo tritato e mescola.
Grattugia la scorza di mezzo limone, regola di sale e di pepe a tuo piacimento.
Mescola con cura per amalgamare tutti gli ingredienti. Versa il composto su un piatto da portata e compattalo con le mani.
Dai al composto la forma di un pesce. Con l'aiuto di un coltello, forma una pinna dorsale.
Aiutandoti con la punta del coltello elimina un triangolino di impasto così da formare la coda del pesce.
Utilizza il triangolino messo da parte per formare l’altra pinna e dai la forma aiutandoti con le mani.
Sempre con l’aiuto di un coltello disegna la bocca del pesce e utilizza mezza oliva per formare l’occhio.
Taglia una piccola fetta di carota e ricavane delle listarelle sottili.
Utilizzale per decorare il pesce.
Aiutandoti con il manico di un cucchiaino forma le squame.
Taglia le olive nere a rondelle e poi ogni rondella a metà e posizionale sul pesce per formare le squame.
Il pesce finto è pronto per essere servito. Tenerlo in frigo, coperto da pellicola o alluminio, fino al momento di portarlo in tavola.
Consigli e suggerimenti
Prediligi le patate a pasta bianca, più ricche di amido e quindi particolarmente adatte per gnocchi, purè e crocchette. Per ottenere un pesce finto di tonno e patate bello e uniforme, è importante che le patate siano ben lessate e che l’impasto sia ben amalgamato. Per un sapore più deciso aggiungi all’impasto dei capperi sott’aceto oppure della giardiniera. Per ottenere un pesce particolarmente colorato puoi utilizzare delle fettine di cetriolo tagliate finissime oppure giocare con l’effetto cromatico delle carote. Oggi in commercio le troviamo in vari colori: arancioni, viola, nere, gialle, bianche e rosse. Posiziona il pesce finto sopra ad un letto di insalata fresca e aggiungi dei ravanelli e dei pomodorini tagliati ad arte; sarà un vero piacere per gli occhi oltre che per il palato!
Conservazione
Puoi conservare il pesce finto in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico, per un massimo di 1 giorno. E’ possibile congelarlo; quando deciderai di consumarlo, toglilo dal congelatore e tienilo a temperatura ambiente fino a completo scongelamento.
