Le orecchiette sono tra i formati di pasta più iconici della tradizione culinaria italiana, nate in Italia Meridionale, tra la Puglia e la Basilicata, ma ora diffuse in tutta la Penisola e conosciute in tutto il mondo. Sono lavorate a mano e presentano una forma concava data grazie a un particolare movimento della punta del coltello perfezionato con anni di pratica dalle massaie pugliesi. Grazie alla particolare ruvidità della pasta, le orecchiette sono perfette per essere condite con sughi corposi e principalmente con le cime di rapa pugliesi, con i broccoli baresi e le salsicce. Anche chiamate recchietelle (dal dialetto “orecchie”) oppure chianchierelle quando la loro dimensione è minore. Prepararle non è complicato, servirà solo un po’ di manualità e pazienza. E se siete appassionati di pasta fresca fatta in casa, provate a fare anche le trofie liguri!
Ingredienti per 350 g di orecchiette
- Farina di semola di grano duro rimacinata: 250 g
- Acqua tiepida: 100 ml
- Preparazione: 1 ora
- Cottura: 5 minuti
- Totale: 1 ora, 35 minuti
Preparazione
Versate la farina in una ciotola e formate un buco al centro, iniziando a versarci l’acqua tiepida. L’acqua non deve essere calda, per cui vi basterà scaldarla in microonde per appena 20 secondi.
Una volta versata tutta l’acqua amalgamate con una forchetta fino a ottenere delle grosse briciole.
Trasferite l’impasto su un piano di lavoro e impastate vigorosamente fino a ottenere un panetto liscio. Avvolgetelo con la pellicola trasparente o, in alternativa, ponetelo all’interno di una ciotola coperta da un canovaccio pulito, e lasciatelo riposare per 30 minuti.
Prelevate un pezzo di impasto e formate un filoncino arrotolandolo sul piano di lavoro con il palmo delle mani. Tagliate degli gnocchetti della misura di 1 cm circa.
Con la punta di un coltello schiacciate uno gnocchetto e trascinatelo verso di voi.
Formerete in questo modo una piccola conchiglia. Rigirate la conchiglia su se stessa e ne uscirà l’orecchietta.
Procedete allo stesso modo fino a terminare tutto l’impasto.
Consigli e suggerimenti
Le orecchiette, se ancora fresche, possono essere cotte in acqua bollente salata per 5-6 minuti. Se invece le avete fatte seccare, lasciatele cuocere 10 minuti.
Il sugo più tradizionale per accompagnarle è quello a base di cime di rapa pugliesi, ma potete servirle anche con un ottimo ragù bianco.
Per realizzare le orecchiette scegliete di usare un coltello dalla punta arrotondata e maneggiatelo con cura, per evitare di tagliarvi. Dovrete forse fare qualche prova prima di riuscire a ottenere le vostre orecchiette. L’importante è usare un piano di lavoro in legno, senza aggiungere ulteriore farina.
Conservazione delle orecchiette fatte in casa
Le orecchiette possono essere seccate coperte con un canovaccio asciutto e pulito per 2-3 giorni. Una volta secche potete conservarle un mese all’interno di un sacchetto. Vi sconsigliamo di conservarle in frigorifero.
In alternativa potete congelarle, ponendole distanziate su un vassoio e mettendole in freezer per 30 minuti. Quando si saranno irrigidite potete riunirle in un sacchetto e lasciarle in congelatore fino a 3 mesi.
