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La salsa tartara è una salsa molto saporita a base di tuorli d’uovo sodi, arricchita con cetriolini, capperi tritati finemente e dragoncello. Il nome stesso della salsa deriva dal suo uso: è infatti utilizzata normalmente per condire la tartare, ovvero la preparazione a base di carne cruda tagliata al coltello, che in italiano viene chiamata spesso “tartara”, dal francese tartàre. La salsa tartara non è però legata solo a questo piatto: può infatti essere servita per innalzare semplici piatti di pesce o di uova sode, accompagna anche antipasti e può essere spalmata su dei crostini di pane bruschettati. Insomma, la sua versatilità la rende una salsina davvero appetitosa e adatta a tantissime preparazioni. Seguite la nostra ricetta della salsa tartara e provate anche le altre salse della tradizione, come la salsa cren e la salsa dressing!

Ingredienti per 200 grammi di salsa

  • Uova: 2
  • Tuorlo: 1
  • Olio extravergine di oliva: 100 ml
  • Sale: q.b.
  • Aceto di vino bianco: 1 cucchiaino
  • Prezzemolo: q.b.
  • Dragoncello: 1 rametto
  • Capperi sotto sale: 1 cucchiaio
  • Cetriolini: 4
  • Preparazione: 20 minuti
  • Cottura: 10 minuti
  • Totale: 30 minuti
  • Calorie: 221 kcal/100 g

Preparazione

1

Per preparare la salsa tartara iniziate dalla preparazione delle uova: mettete le uova in un pentolino pieno d’acqua e portatele sul fuoco, accendendo la fiamma media. Fatele cuocere 5 minuti a partire dal bollore, poi scolatele e lasciatele intiepidire.

2

Nel frattempo mettete in ammollo i capperi in acqua fredda, per un paio di minuti, mentre tritate finemente il prezzemolo e il dragoncello.

3

Affettate e poi tritate molto sottilmente anche i cetriolini e i capperi che avrete sgocciolato.

4

A questo punto le uova saranno tiepide. Potete sbucciarle e dividere i tuorli dagli albumi. Mettete gli albumi in una ciotolina e schiacciateli con una forchetta.

5

Setacciate i tuorli schiacciati in modo da ridurli in crema, usando un colino a maglie strette. Mettete la crema di tuorli in una ciotola.

6

Aggiungete alla crema di tuorli sodi anche un tuorlo crudo, il sale, l’aceto e l’olio extravergine di oliva.

7

Frullate con un mixer a immersione, come se stesse realizzando una maionese: dovrete ottenere una crema liscia e vellutata. Quando la salsa è pronta potete aggiungere gli aromi tritati.

8

Mescolate bene il tutto con una spatola per creare una salsina omogenea. Trasferite la salsa tartara in una ciotolina e riponete in frigo almeno due ore prima di utilizzarla.

Consigli e suggerimenti

Se la preparazione di base dovesse impazzire potete usare questo trucco per sistemare la situazione e avere comunque una perfetta salsa tartara: mixate in un altro recipiente un altro tuorlo crudo aggiungendo un po’ di olio a filo, finché non avrete ottenuto una crema montata. Unite questa crema al composto iniziale, un cucchiaio alla volta, finché non torna della giusta consistenza.

Potete sostituire il dragoncello con dell’erba cipollina oppure usare il dragoncello secco. Inoltre, se volete potete aggiungere della cipolla tritata molto finemente.

Se non vi piace l’aceto potete sostituirlo con del succo di limone, filtrandolo per rimuovere prima tutti i semi. Inoltre, potete usare dell’olio extravergine di oliva delicato al posto di quello classico.

Conservazione

La salsa tartara può essere conservata in frigorifero per 2 giorni, all’interno di un contenitore a chiusura ermetica.

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