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Avete mai provato i Fiocchi di latte? Piccole palline color bianco panna dall’odore acidulo e dal sapore che ricorda la crema di latte; un formaggio estremamente versatile. È possibile, infatti, consumarli da soli oppure accompagnati a un’insalata di verdure e tonno; provate a utilizzare i Fiocchi di latte anche per insaporire una pasta fumante oppure per farcire zucchine, peperoni o pomodori da cucinare ripieni al forno. Questo formaggio fresco, chiamato anche Cottage cheese, è anche un valido alleato per diete dimagranti perché è povero di sodio e contiene molte proteine. Vediamo come prepararli in casa, come abbiamo visto anche per la Ricotta. È semplicissimo e servono pochi ingredienti.

Ingredienti per 4 persone

  • Latte intero o parzialmente scremato: 2 litri
  • Aceti di vino bianco: 130 ml
  • Sale: opzionale
  • Panna: opzionale
  • Preparazione: 1 ora
  • Totale: 1 ora, 5 minuti
  • Calorie: 115 Kcal/ 100 g

Preparazione

1

Per preparare i Fiocchi di latte, iniziare ponendo una pentola con il latte su fuoco basso e portare lentamente fino alla temperatura di 42°C.

2

Una volta raggiunta la temperatura desiderata, spegnere il fuoco e versare lentamente l'aceto nel latte.

3

Con un mestolo o una spatola, mescolare delicatamente e con movimenti lenti i due ingredienti per 2 minuti circa, fino a quando si amalgamano perfettamente.

4

Noterete che inizieranno a formarsi dei grumi.

5

Dopo aver mescolato delicatamente per 2 minuti, chiudere con un coperchio la pentola e lasciare riposare per 30 minuti.

6

Nel frattempo, preparare una ciotola capiente con un colino

7

All'interno del colino adagiare un panno in lino o in cotone pulito. Servirà per filtrare il composto di latte e aceto.

8

Trascorsi i 30 minuti di riposo, togliere il coperchio. Noterete che in latte si sarà coagulato in piccole palline irregolari.

9

Con una schiumarola prelevare i Fiocchi di latte formatisi e versarli all'interno del colino rivestito con il panno, poco per volta, per filtrarli.
Una volta sgocciolati per bene, farli raffreddare in frigorifero per circa un'oretta e poi servire.

Accessori

  • Pentola con coperchio
  • Spatola da cucina o mestolo in legno
  • Una ciotola capiente
  • Un colino grande
  • Un panno pulito in lino o cotone
  • Una schiumarola

Consigli e suggerimenti

  • È possibile creare delle varianti aromatizzate dei Fiocchi di latte base. Aggiungete, ad esempio, del timo, del basilico tritato o dell’erba cipollina. Per una versione dolce buonissima da spalmare su delle fette biscottate, potreste aggiungere del miele e i frutti di bosco o altra frutta a pezzetti a piacere. Basta usare un po’ di fantasia per creare versioni personalizzate e golose dei morbidi Fiocchi di latte. Da provare!
  • Per rendere più cremosi e meno ‘asciutti’ i vostri Fiocchi di latte, è possibile aggiungere della panna o un goccio di latte, ma solo dopo aver fatto riposare il formaggio fresco in frigorifero.
  • Il Cottage cheese (il nome inglese di questo formaggio) è estremamente versatile e abbinabile sia con piatti salati che con i dolci. In America, ad esempio, i Fiocchi di latte sono molto utilizzati con frutta e verdura o per realizzare la cheesecake. Ma è possibile usarli anche per insaporire una pasta oppure come formaggio utile alla realizzazione di ripieni per zucchine, peperoni o pomodori da gratinare in forno.

Conservazione

Conservare i fiocchi di latte all’interno di un contenitore ermetico in plastica in frigorifero. Consumare entro 2/3 giorni al massimo. Sconsigliamo la congelazione.

Storia

Nonostante siano tornati alla ribalta in tempi piuttosto recenti, i Fiocchi di latte erano comunemente prodotti e consumati già dall’Ottocento nell’Europa centrale. Il loro nome inglese ‘Cottage cheese’ suggerisce l’ambiente in cui sono nati ed erano solitamente preparati, ossia nelle case rurali dei contadini. Si trattava, all’epoca, di quella ricottina data dai resti del latte, che restava sul fondo delle grosse pentolone utilizzavate per la lavorazione del burro.

La storia dei Fiocchi di latte non è del tutto chiara e non se ne conoscono con sicurezza le vere origini. Tra racconti popolari e alcune certezze storiche, ci sono varie ipotesi sulla loro nascita. Alcuni pensano che fossero stati preparati per le prime volte durante gli anni della colonizzazione delle Americhe. In quel periodo storico gli emigranti, con pochi soldi e alla ricerca di lavoro, erano soliti non sprecare mai nulla, come i componenti del latte.

A partire dagli anni ’70, si narra che da prodotto dei poveri ha iniziato ad essere percepito come alimento dietetico visto il basso apporto calorico e la ricchezza di proteine. Con il XX secolo, grazie alla produzione industriale e alla diffusione del commercio in tutto il mondo, i Fiocchi di latte sono diventati famosi anche oltreoceano.

Ma esistono altri racconti popolari legati alla nascita di questo formaggio fresco leggero. Secondo uno di questi, un riferimento alla produzione di Fiocchi di latte risalirebbe addirittura alle parole scritte da Omero all’interno dell’Odissea. Qui il poeta aveva raccontato di come producesse il formaggio Polifemo: immagazzinava il latte all’interno dello stomaco degli animali, in modo tale che gli enzimi in esso presenti attivassero il processo di coagulazione del latte, dividendone la cagliata.

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