I carciofi, con il loro sapore unico e la consistenza morbida, sono una delizia culinaria amata da molti. Ricchi di fibre, vitamine e antiossidanti, sono sicuramente uno degli alimenti più apprezzati nell’ambito di un’alimentazione sana e nutriente perché sono poveri di grassi e hanno un buon potere saziante. In cucina il carciofo è un vero e proprio ingrediente jolly, con il quale possiamo preparare un intero menù: primi piatti, sia di terra che di mare, contorni, secondi e naturalmente antipasti e torte salate. Tuttavia, c’è un ostacolo che spesso scoraggia dal prepararli in casa anche gli appassionati di cucina: la loro pulizia. La vista di un mazzo di carciofi, per quanto bello possa essere, può evocare emozioni contrastanti. Da un lato, siamo attratti dalla prospettiva di poter gustare un piatto gustoso e salutare; dall’altro, la prospettiva di doverli pulire con attenzione può risultare scoraggiante e spesso dirottiamo verso quelli surgelati che, siamo sinceri, non possono davvero competere con il prodotto fresco. In verità pulire i carciofi non è così complicato come potrebbe sembrare a prima vista. Con un po’ di pratica e alcuni consigli utili, il processo di pulizia può trasformarsi da un compito fastidioso a un’esperienza soddisfacente e gratificante. Con un po’ di pazienza e seguendo questi semplici passaggi, sarete pronti a cucinare deliziose pietanze con i carciofi!
Ingredienti per Per 4 persone
- Carciofi: 1
- Preparazione: 5 minuti
- Cottura:
- Totale: 5 minuti
- Calorie: 47 Kcal/carciofo
Preparazione
Prepara l'acqua acidulata: In una ciotola, prepara una soluzione di acqua con succo di limone. Questo ti aiuterà a prevenire l'annerimento e l'ossidazione dei tuoi carciofi durante il processo di pulizia.
Rimuovi le foglie esterne: Prendi un carciofo alla volta e rimuovi con le tue mani le foglie esterne più dure del fiore. Continua a rimuovere le foglie una alla volta finché non diventano chiare e tenere.
Taglia e pulisci il gambo: Taglia il gambo a circa 5 cm dal fiore. Non buttare il gambo scartato, poiché può essere cucinato insieme ai carciofi una volta sfilacciato. Con un coltello o un pela patate, elimina i filamenti più duri attorno al gambo che è attaccato al carciofo.
Taglia il cuore di carciofo a spirale: incidi leggermente la foglia del carciofo con la lama del coltello leggermente inclinato e fai ruotare il carciofo allo stesso tempo per ottenere un taglio a spirale che trasformerà il fiore in una sorta di rosa.
Immergi i carciofi nell'acqua acidulata: una volta pulito e tagliato, strofinalo con del limone e tuffalo nella soluzione di acqua acidulata. Ripeti questo processo con tutti i carciofi.
Rimuovi la peluria (detta anche barbetta): se trovi dei piccoli filamenti leggermente spinosi al centro del carciofo, taglialo a metà e elimina delicatamente la peluria con il coltello.
Taglia le punte dure: Per un taglio del carciofo più semplice, taglia le punte più dure con un taglio netto.
Consigli e suggerimenti
Una volta scolati i carciofi dall’acqua acidulata, è consigliabile cuocerli subito.
Puoi anche congelarli; l’importante è che vengano prima leggermente lessati in acqua con mezzo limone.
Le foglie esterne dei carciofi possono essere utilizzate sia per dare sapore ad un brodo vegetale sia per preparare un infuso benefico per la salute. Basterà bollire le foglie in acqua per alcuni minuti quindi filtrare il liquido e consumarlo come tisana. Pare che l’infuso di carciofo abbia proprietà digestive e depurative.
