Le festività si avvicinano e spesso nei menù dei ristoranti si trova l’astice alla catalana. Non conoscendo la ricetta mi sono subito informata e ho deciso di riproporlo a casa, alla mia famiglia, seguendo una ricetta il più semplice possibile. In barba al nome, l’astice alla catalana è un piatto tipico sardo, così chiamato perché per un certo periodo di tempo questa terra è stata governata dai catalani. In commercio esistono esemplari di diverse dimensioni, ma i migliori sono quelli più piccoli. L’astice può infatti raggiungere i 60 cm di lunghezza. Questo spiega perché viene chiamato elefante di mare, ma è importante sapere che con l’aumentare della dimensione la polpa tende a farsi filamentosa. Per le dosi, calcolate che se servito come antipasto, un astice da 600 g basterà per un paio di persone, se desiderate servirlo come secondo le dosi andranno aumentate considerevolmente.
Ingredienti per 2 persone
- Astici: 2
 - Sedano: 1 costa
 - Cipolla: 1
 - Pomodorini: 5
 - Patate: 2
 - Carota: 1
 - Peperone: 1
 - Prezzemolo: 1 mazzetto
 - Olio evo: q.b.
 - Succo di limone: 1
 - Sale: q.b.
 - Pepe: q.b.
 
- Preparazione: 20 minuti
 - Cottura: 20 minuti
 - Totale: 40 minuti
 - Calorie: 218 kcal/100 g
 
Preparazione
Riempite una pentola capiente di acqua, salarla e una volta raggiunto il bollore, calate gli astici e cuocete per 20 minuti. Scolate e lasciate raffreddare.
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione delle verdure. La prima cosa da fare è cuocere le patate intere senza buccia in acqua salata. Una volta pronte, scolatele e tagliatele a cubetti.
Affettate sottilmente, aiutandovi con una mandolina, carota, sedano e peperoni. Tagliate a cubetti il pomodoro, tritate la cipolla e il prezzemolo. Riunite tutte le verdure con le patate, aggiungete un pizzico di sale e un filo di olio.
Estraete la polpa dalla chele rompendole con un martelletto e unitela alle verdure.
Incidete con un coltello robusto il corpo dell’astice, rimuovete il filamento dell’intestino e il sacchetto della sabbia, quindi staccate delicatamente la polpa. Rimettetela nel guscio, aggiungete le verdure e completate con un’emulsione fatta con olio, limone, sale e pepe.
				



