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Fino a qualche anno fa, le spezie conosciute e utilizzate in Italia si limitavano al pepe, alla noce moscata, alla cannella e a poche altre.

Oggi, grazie alla diffusione di internet, ma soprattutto dei programmi di cucina, abbiamo imparato a conoscerne e utilizzarne altre e a capire che tante volte sono dei validi sostituiti del sale, di cui tendiamo ad abusare.

Per aiutarvi a conoscerle meglio, ho deciso di scrivere questo post, nel quale ve le descrivo brevemente e vi do qualche suggerimento su come utilizzarle. Se volete altre informazione, desiderate che ne venga aggiunta qualcuna o altro, lasciate un commento e cercherò di aiutarvi.

Anice Stellato

Impossibile non riconoscerlo, la sua forma a stella e il suo profumo intenso, lo rendono protagonista di diversi piatti. Ideale per la preparazione di dolci e biscotti, soprattutto natalizi.

Cannella

La cannella si ricava dalla corteccia di una pianta e il suo profumo intenso la vede impiegata prevalentemente per la realizzazione di dolci a base di frutta, in particolare mele. Nella tradizione asiatica, si utilizza anche per la preparazione di vari tipi di curry.

Cardamomo

Il cardamomo è una spezia dal sapore molto intenso. Utilizzato principalmente nella cucina medio orientale e asiatica, se ne consumano i semi, verdi o neri a seconda della varietà, contenuti all’interno di un baccello. E’ considerata la terza spezia più cara al mondo, dopo lo zafferano e la vaniglia.

Cumino

Del cumino si utilizzano i semi, ricavati da una pianta erbacea tipica del bacino del mediterraneo. Anche in questo caso, la fa da padrone nella cucina medio orientale, ma anche in quella greca, dove lo troviamo nella moussaka.

Curcuma

La curcuma senza dubbio è la spezia di cui si parla di più negli ultimi anni. Si ricava da una radice e ha davvero moltissime proprietà benefiche. E’ molto utilizzata in cucina soprattutto grazie al piacevole colore giallo che dona agli alimenti ed è il principale ingrediente di curry e masala.

Mirto

Il mirto è una pianta tipica della macchia mediterranea. Nota principalmente perchè con le sue bacche si realizza il tipico liquore sardo.

Noce moscata

Ciò che pochi di voi sanno è che la noce moscata, in dosi eccessive, è velenosa. Viene impiegata, oltre che per la preparazione di miscele di spezie come curry e masala, per insaporire la besciamella.

Paprika

La paprika può essere dolce, piccante o affumicata. Si ricava da un particolare tipo di peperone e solitamente viene venduta in polvere. Un buon modo di utilizzarla è cospargerla sulle patate, dopo averle tagliate in spicchi, e cuocerle in forno.

Pepe

Di pepe non ne esiste un’unica varietà: nero, bianco, rosa e verde (anche se questi ultimi non sono delle stessa specie dei primi) sono largamente utilizzati in tutte le cucine. Danno sapore senza aggiungere sale e, se il pepe nero va bene praticamente con tutto, quello bianco è indicato per pesce e verdure, quello verde per la preparazione del classico filetto e quello rosa conferisce gusto e colore a molte preparazioni.

Peperoncino

Sul peperoncino si potrebbe scrivere un post intero e non è escluso che ciò avvenga. Ne esistono davvero tantissime varietà che si differenziano tra loro non solo per forma e colore, ma anche per il grado di piccantezza in base alla scala di Scoville. Largamente utilizzato in tutte le cucine, il peperoncino è davvero un toccasana per il nostro corpo.

Senape

Siamo abituati a pensare alla senape come ad una salsa, in realtà in commercio si trovano anche i semi di senape che può essere gialla, nera o bruna. Il suo sapore intenso e aromatico la rende protagonista di numerose vinaigrette.

Zafferano

La spezia più costosa al mondo, si ricava da un fiore appartenente alla famiglia del crocus. Largamente utilizzato in tutte le cucine, in Italia è celebre per la preparazione del risotto alla milanese e dei malloreddus sardi.

Spero che questa breve guida vi sia piaciuta!

Beatrice Piselli

Ciao! Mi chiamo Beatrice e scrivo prevalentemente di cucina vegetariana e vegana prestando particolare attenzione alla stagionalità degli ingredienti. Trascorro molto tempo in cucina a studiare nuovi piatti e a fotografarli, così da poter trasmettere nel migliore dei modi tutto il mio amore per ciò che cucino.

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