Avete mai sentito parlare della cassoeula milanese? Probabilmente sì perché siamo di fronte a uno dei piatti tipici della Lombardia. Uno dei più conosciuti e che ha varcato i confini della regione per essere apprezzata ovunque per il suo sapore intenso, rustico, semplice e genuino. Non è un caso che sia protagonista di molte sagre regionali dove accorrono turisti curiosi di assaggiare questa prelibatezza e che sia praticamente presente in tutti i menu dei ristoranti tipici.
Ingredienti per 8 persone
- Piedini di maiale: 2
- Orecchie di maiale: 2
- Cotenne di maiale: 250 g
- Costine di maiale: 1 kg
- Salamini verzini: 8
- Luganiga: 400 g
- Verza: 2 kg
- Cipolla: 1
- Coste di sedano: 2
- Carote medie: 2
- Burro: q.b.
- Vino banco: q.b.
- Sale: q.b.
- Pepe: q.b.
- Preparazione: 30 minuti
- Calorie: 565 kcal/porzione
Volete imparare a preparare la vostra cassoeula in modo che i vostri commensali si lecchino i baffi? E allora ecco a voi la ricetta della cassoeula, piatto tipico di Milano insieme al Risotto alla Milanese.
Ecco come preparare una gustosa casseoula:
Come possiamo capire dalla lista degli ingredienti, la cassoeula è un piatto robusto, dal sapore intenso, adatto come piatto unico. Ma come vedrete facilissimo da preparare!
1Per prima cosa mettiamo a bollire le parti del maiale in acqua salata. Ci vorrà circa un’ora. In un’altra pentola mettiamo a lessare i salamini e la luganiga tagliati a pezzettoni. Se vi è difficile trovare la luganiga, trattandosi di un salume tipico, potete sostituirla con una salsiccia tipica della vostra regione.
2Laviamo la verza e mettiamola ad appassire in una padella a fuoco basso. Adesso in una casseruola dai bordi alti mettiamo a sciogliere un po’ di burro e facciamo rosolare una cipolla tritata finemente. Poi aggiungiamo sedano e carota tritati. Attenzione a non bruciarli!
3Uniamo i salamini e la luganiga, sfumiamo con il vino, poi aggiungiamo la carne e infine la verza. Facciamo cuocere per almeno un’ora abbondante, eventualmente aggiungendo un po’ d’acqua. Regolare di sale e pepe.
Che ne dite di assaggiare questa meraviglia accompagnandola con un po’ di polenta calda?