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La yakisoba è uno tra i più famosi piatti della cucina tradizionale giapponese. Se avete visto qualche cartone animato o letto delle anime giapponesi, sarete sicuramente incappati in un personaggio intento a cucinarli o mangiarli. Yakisoba significa letteralmente : frittura al salto, yaki, appunto (焼き) e soba (そば), spaghetti (o noodles) di grano saraceno, ed è proprio di questi due ingredienti che si compone principalmente questo piatto di origine cinese, ma ormai considerato a tutti gli effetti nipponico. Nella ricetta di oggi vedremo la versione con aggiunta di frittata, un’alternativa che offre un piccolo plus proteico, rendendo i nostri spaghetti ancora più gustosi. E’ davvero velocissima da fare, inoltre sazia ed ha un ottimo valore nutrizionale. E’ gustosa, leggera e bella da vedere, con tutti i colori della verdura e il giallo intenso delle uova. E’ soprattutto un piatto naturalmente privo di glutine e di lattosio, vegetariano, e a basso indice calorico. Insomma, va bene proprio per tutti!

Ingredienti

  • Zucchine: 3
  • Carote: 3
  • Germogli di soia in scatola: 90 g
  • Olio di semi di girasole: 50 ml
  • Cipollotto fresco: 1/2
  • Noodles di grano saraceno: 400 g
  • Salsa di soia: 20 ml
  • Uova: 2
  • Sale: q.b
  • Preparazione: 40 minuti
  • Cottura: 15 minuti
  • Totale: 55 minuti
  • Calorie: 419 Kcal/porzione

Preparazione

1

Lavate bene le verdure sotto l’acqua corrente e asciugatele con carta da cucina.

2

Spuntate le verdure e pelate le carote.

3

Tagliate sia le zucchine che le carote a fette nel senso della lunghezza ad uno spessore di 3-4 mm.

4

Tagliate le fette a julienne ad uno spessore di 2 mm.

5

Versate l’olio nel wok, scaldate a fiamma media e unite le verdure.

6

Alzate la fiamma e cuocete per 10 minuti mescolando di tanto in tanto.

7

Nel frattempo tagliate a pezzetti il cipollotto e tenete da parte.

8

Sbattete le uova in una ciotola.

9

Scaldate l’olio in una padella a fiamma media e unite le uova.

10

Aggiustate di sale.

11

Con un mestolo di legno rompete la frittata.

12

Cuocete per 5 minuti circa a fiamma bassa, la frittata deve risultare morbida e non asciutta.

13

Aggiustate di sale le verdure e aggiungetevi il cipollotto ed i germogli, dopo averli sgocciolati e sciacquati sotto l’acqua corrente.

14

Unite anche la salsa di soia.

15

Cuocete i noodles in acqua bollente salata.

16

Scolate la pasta direttamente nel wok, aggiungete la frittata e saltate per 2 minuti. Servite subito.

Accessori

  • Tagliere
  • Coltello
  • 3 Ciotole medie per le verdure e le uova
  • 1 Ciotolina piccola per la salsa di soia
  • Wok

Consigli e suggerimenti

Potete preparare la Yakisoba anche con altre verdure, ad esempio porri, broccoli, cavoli o anche i funghi che preferite. La frittata può essere sostituita da pollo, maiale, manzo, calamari e altri frutti di mare.

Curiosità

Con il termine noodles, si fa riferimento a tutti gli spaghetti fatti con diversi tipi di farine, acqua e in alcuni casi uova, tagliati direttamente dalla pasta sfoglia. A differenza degli spaghetti “classici” italiani, non contengono farina di grano duro né vengono trafilati al bronzo. Proprio perché fatti con ingredienti diversi e con tecniche che variano in base alle tradizioni locali, si possono trovare in vari colori, formati e consistenze, per questo sono utilizzati per piatti anche piuttosto diversi fra loro.

Tra i noodles più diffusi e conosciuti ci sono gli udon, i soba, i somen e i ramen. 

Se vi capiterà di mangiarli in brodo non dimenticatevi di sorbire i vostri noodles facendo un bel po’ di rumore, non sarete assolutamente considerati maleducati, al contrario! Sarà un segno che avrete gradito la zuppa e che siete pienamente soddisfatti.

Conservazione

La Yakisoba si può conservare in frigorifero, in un recipiente ermetico per massimo due giorni. Si consiglia di riscaldare in padella aggiungendo un filo d’olio. I noodles riscaldati risulteranno così un pò più croccanti e gustosi.

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