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Perché è utile sbrinare il freezer? Sicuramente è una domanda che molti si saranno posti, ma soprattutto perché si formano le pareti di ghiaccio nel congelatore? Questo fenomeno si verifica come conseguenza ad ogni qual volta apriamo il portellone del freezer. Così facendo, entra una considerevole quantità di aria calda e umida. Tale umidità presente nell’atmosfera, a contatto con le pareti ghiacciate, si trasforma subito in brina. L’accumulo in un lasso di tempo abbastanza lungo di diversi strati di brina crea una colonna di ghiaccio  tra le pareti del nostro congelatore.

Ogni qual volta che cambio casa, puntualmente quando entro nelle nuova c’è sempre il frigo da sbrinare, e vivendo fuori da molto tempo ho imparato a sfruttare al meglio le tecniche di mia madre e a rimboccarmi le maniche per  sbrinarlo e garantire la sua massima efficienza. È un’attività molto noiosa ma che va fatta per necessità.

Le nuove tecnologie no frost non richiedono alcuna operazione di sbrinamento proprio perché il ghiaccio non si accumula grazie alla resistenza che scioglie la brina alle prime manifestazioni e la lascia evaporare quanto apriamo il portellone del congelatore: la brina viene eliminata e l’umidità è convogliata verso l’esterno. I freezer vecchio stampo, come quello che ho io in cucina, non dispongono di questa nuova tecnologia ed avranno quindi bisogno di maggiore manutenzione.

La manutenzione del freezer andrebbe fatta almeno due volte all’anno e, per non ridurci sempre all’ultimo, dovremmo agire prima che lo strato di ghiaccio superi lo spessore di 5 mm, ma purtroppo sappiamo tutti che pochi impiegano il giusto tempo per la manutenzione degli elettrodomestici, vuoi per il lavoro e per il poco tempo a disposizione.

Oggi vi svelo due tecniche per sbrinare il frigo: una semplice e veloce per chi come me non ha molto tempo libero da dedicare alla manutenzione del freezer, ed un metodo tradizionale per una pulizia più accurata.

Metodo semplice e veloce: sbrinare il freezer senza spegnerlo

È il metodo più veloce soprattutto se non si ha la possibilità di spegnerlo. Questa operazione è però possibile se si è accumulato nel tempo non troppo ghiaccio e per sbrinare occorrono: un secchio di acqua bollente, un secchio vuoto, degli stracci e una raschietta (tipo quelle per la neve).

Una volta riposto nelle borse refrigeranti gli alimenti, si procede semplicemente poggiando sul ghiaccio da sciogliere uno straccio imbevuto di acqua bollente, da asciugare poi con uno straccio asciutto. Aiutiamoci con il secchio vuoto per contenere l’acqua ricavata dallo scioglimento della parete ghiacciata.

È sconsigliato introdurre nel freezer una pentola con acqua calda se è acceso perché andrete a causare un sovraccarico del motore del frigo, consumando molta elettricità e rischiando soprattutto di rompere il cuore pulsante del congelatore. Eventualmente come alternativa all’acqua calda possiamo usare il phon. È bene evitate l’uso di cacciavite o altri strumenti appuntiti, come i coltelli. Più semplicemente possiamo aiutarci con un raschietto per sghiacciare le pareti de freezer.

Possiamo anche sbrinare il freezer lasciandolo aperto il tempo necessario per sbrinarlo ma non è una soluzione ottimale in quanto ci sarebbe un inutile ed eccessivo consumo di energia elettrica.

Una volta tolto tutto il ghiaccio in eccesso approfittiamo per pulire il freezer o utilizzando i prodotti per la pulizia specifica (ce ne sono diversi in commercio) o con i metodi tradizionali, ossia una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio, o acqua e aceto. Mi raccomando non usate detersivi chimici.

Possiamo asciugare il nostro freezer e rimetterlo in funzione, aspettando il tempo necessario prima di riporre al suo interno gli alimenti.

Come sbrinare il freezer con il metodo tradizionale

La differenza tra il metodo tradizionale e quello semplice sta solo nel procedimento di scioglimento del ghiaccio ossia la parte iniziale. Per il resto il procedimento è il medesimo.

Staccare la spina infatti è la scelta migliore per una pulizia più accurata, avendo sempre cura di porre gli alimenti del freezer nelle apposite borse termiche per mantenerli tali. L’unico fastidio è attendere che il ghiaccio si sciolga spontaneamente, ma per velocizzare il processo possiamo mettere nel freezer una pentola d’acqua bollente per sghiacciare più velocemente le pareti o usare una fonte di calore alternativa come potrebbe essere l’asciugacapelli.

Quando il ghiaccio si sarà sciolto, procediamo con la pulizia del freezer utilizzando la stessa tecnica per il metodo veloce e poi possiamo rimetterlo in funzione aspettando il tempo necessario che riprenda la sua funziona prima di riporre di nuovo il cibo.

Curiosità

Per rimuovere eventuali lastre di ghiaccio formatesi all’interno possiamo usare la spatolina o, se non ne abbiamo una in casa, possiamo usare una stecca di bambù avanzata da un pasto cinese la cui estremità smussata e il materiale la rendono comunque sufficientemente delicata per le pareti del freezer.

Tra i vari modelli di raschietto presenti in commercio ci sono quelli prodotti principalmente per sbrinare il parabrezza ghiacciato e innevato delle auto, la cui punta delicata non compromette l’integrità dei cristalli dell’auto e che può anche essere usato per sbrinare il freezer.

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