Quando mi sono messa ai fornelli per preparare le cipolle caramellate, non avevo idea che sarebbero state così buone. La ricetta che vi propongo è davvero semplice e oltre alle cipolle stufate basteranno davvero pochissimi ingredienti. La ricetta è stata realizzata utilizzando le cipolle di Tropea più dolci e delicate rispetto a quelle dorate o bianche, ma potete preparare anche le cipolline caramellate, con la varietà borettana. La ricetta sarà simile alle cipolline in agrodolce e si sposerà benissimo a formaggi stagionati serviti o come aperitivo o subito dopo i secondi. Le cipolle di Tropea caramellatesi prestano anche ad essere conservate in vasetti a chiusura ermetica che poi andranno sterilizzati. Personalmente, preferisco preparare questa sorta di marmellata di cipolle ogni qualvolta mi occorre. Ma vi devo avvisare: andrà a ruba!
Ingredienti per 2 persone
- Cipolle rosse di Tropea: 2
- Zucchero di Canna: 2 cucchiai
- Aceto Balsamico: 2 cucchiaini
- Noce di burro: 1
- Preparazione: 10 minuti
- Cottura: 60 minuti
- Totale: 70 minuti
- Calorie: 560 Kcal/porzione
Preparazione
Come prima cosa togliete lo strato più esterno della cipolla. Come detto, ho utilizzato la cipolla rossa di Tropea, dal gusto più dolce e delicato, ma viene benissimo anche con le cipolline.
Fatto ciò, tagliate a metà la cipolla, quindi a fettine abbastanza sottili. Questo perché oltre a cuocere prima, saranno più comode da gustare.

Mettetela in un padellino con lo zucchero di canna e il burro.

Accendete la fiamma e fate insaporire a fuoco vivace. Quando la padella sarà bella calda, unite l’aceto balsamico e un goccio di acqua.
Coprite e lasciate cuocere finché la cipolla non sarà tenera. Aggiustate di sale, rimuovete il coperchio e fate caramellare.
La preparazione delle cipolle caramellate è completa, ma se desiderate ottenere una marmellata di cipolle liscia potete frullare il tutto e rimettere sul fuoco qualche istante.
Servite le cipolle caramellate insieme a carne o formaggi, oppure su una bruschetta di pane. Ve ne innamorerete!
Consigli
Se non avete a disposizione lo zucchero di canna o preferite un sapore meno deciso, potete usare lo zucchero semolato. Quello di canna infatti conferisce al piatto un retrogusto più rustico.