I pancake oreo sono una variante davvero golosa delle classiche frittelle dolci americane. E’ possibile gustarli a colazione o merenda, ottimi sia mangiati freddi che caldi ed è possibile scegliere se sbriciolare finemente i biscotti o spezzettarli grossolanamente a mano per sentire ancor meglio il loro sapore.
Si preparano in pochissimi minuti di cottura e si possono conservare ben chiusi sotto una campana per torte per 2 giorni.
Come preparare i pancake oreo:
1Dividere, in 2 ciotole separate, i tuorli dagli albumi. Far sciogliere a bagnomaria la margarina, far intiepidire e aggiungere ai tuorli.
2Mescolare con una frusta a mano, aggiungere poi lo zucchero,
3il latte,
4la farina e il lievito mescolando sempre con la frusta a mano per evitare la formazione di grumi.
5Con l’aiuto delle fruste elettriche, montare a neve ben ferma gli albumi.
6Aggiungerli al composto di tuorli e con una frusta a mano, fare dei movimenti dal basso verso l’alto incorporandoli bene ed evitando la formazione di grumi.
7Sbriciolare finemente i biscotti oreo, sia a mano e sia con un frullatore. Aggiungere alla pastella e mescolare bene con una spatola.
8Far riposare il composto in frigo per 15 minuti, coperto con pellicola per alimenti. Versare poco olio di semi su un tovagliolo di carta, sporcare il fondo di una padella antiaderente col tovagliolo e farla scaldare a fiamma media. Versare un mestolino di impasto al centro e cuocere a fiamma medio-bassa.
9Non appena si formeranno delle bollicine in superficie è possibile girare il pancake per cuocere entrambi i lati. Saranno sufficienti 2 minuti per il primo lato e 1 minuto per il secondo. Impilare tutti i pancake cotti su un piatto, non appena saranno freddi farcirli con la nutella e decorare con altri biscotti oreo.
E’ possibile farcire i pancake oreo con creme e marmellate a piacimento, accompagnati anche da salse al cioccolato o topping vari come al caramello. Per praticità e per risparmiare tempo è possibile cuocere più di un pancake alla volta nella stessa padella.