Le pesche dolci sono un dessert molto estivo e fresco. La loro forma ricorda molto il frutto della pesca, ed anche il suo colore. Sono dei gusci di ‘noci’ farciti con crema pasticcera e poi ricoperti di alchermes, o con la variante dell’estratto di fragola, che usa mia madre, che da il tocco rosso tipico al dolce.
Le pesche dolci sono uno dei dolci della mia infanzia ma anche di adesso. Mia madre in ogni occasione veniva incaricata di prepararle dai miei parenti, e addirittura dei vicini di casa, da mettere sul banchetto per le diverse occasioni: compleanni, comunioni, cresime, anniversari, e persino per i matrimoni. Mia madre è considerata la regina di questi dolci e oggi con questa ricetta voglio omaggiarla.
Come preparare le pesche dolci:
Prima fase: preparare i gusci di frolla
1Per prima cosa bisogna preparare la frolla. La ricetta è quella classica. Se avete in casa il piano di legno vi consiglio di usare quello (altrimenti potete impastare le frolla anche in un ciotola). Disponete la farina sul piano formando un vulcano, con il cratere centrale. Disponete lateralmente lo zucchero e la bustina di lievito per dolci. Nella parte centrale aprite le uova, incorporate la margarina (sciolta e poi fatta freddare per qualche minuto).
2Impastare fino a formare una palla di pasta omogenea non troppo dura e non troppo morbida.
3Avvolgetela la palla di frolla nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per circa 30 minuti.
4Una volta riposata, toglietela dal frigo, nel frattempo preriscaldate il forno a 180°C.
5Tagliate delle strisce di pasta e formate un serpentone spesso circa 1 cm.
6Tagliate dei pezzettini da circa 2 cm l’uno (come se stesse facendo gli gnocchi) e formate delle piccole palline (devono avere un diametro di circa 2 cm).
7Disponete le palline su una teglia da forno foderata con la carta forno, mantenendo una distanza una dalle altre di 1 cm.
8Cuocere per circa 15-20 minuti, appena la parte superiore sarà dorata.
9Una volta cotte tutte le palline, fatele riposare in un contenitore per un paio d’ore.
10Una volta freddate le palline, aiutandovi con un coltello a punta, cavate le palline in modo tale da formare una piccola conca che verrà successivamente farcita con la crema pasticcera.
Seconda fase: preparare la crema pasticcera
11In una terrina dividere i tuorli dagli albumi e incorporarli allo zucchero e alla farina.
12Una volta ben amalgamati, aggiungete il latte e portate la terrina sui fornelli, a temperatura bassa.
13Aiutandovi con la frusta miscelate finché il composto non risulta cremoso e setoso. Una volta pronta, aggiungete la vanillina e versate la crema pasticcera in un piatto, coperto da pellicola trasparente e lasciare riposare.
Terza Fase: farcire i gusci di frolla
14Dopo aver cavato le palline di frolla e dopo aver fatto freddare la crema pasticcera possiamo procedere alla farcitura delle metà dei gusci.
15Man mano che riempiano le palline assembliamole con un’altra metà in modo tale da formare le nostre pesche.
Quarta fase: preparazione della copertura esterna
16Versate il contenuto della boccetta di estratto di fragola in un piatto.
17Riempite 5 volte di acqua lo stesso boccettino e miscelate bene il composto. Il risultato sarà un colore rosso bello acceso (ovviamente potere aggiungere più acqua, in base al vostro gusto personale).
Quinta fase: decorazione delle pesche
18Per prima cosa indossate un paio di guanti per evirare di macchiare le mani di rosso. Aiutandovi con un pennello da cucina, immergetelo nell’estratto miscelato e coprite tutta la superficie della pesca.
19Appena sarà completa, passatela nello zucchero semolato per tutti i lati e successivamente adagiatela nel pirottini. Questo è uno dei passaggi più lunghi della ricetta, ma vi assicuro che il risultato sarà eccezionale.
Curiosità
Con lo scarto di frolla ottenuto dalle pesche dolci potete realizzare il salame di cioccolato (piuttosto che sbriciolare i biscotti).
Una variante alla farcita di crema di pasticcera è la crema al mascarpone (anche quella che si usa per preparare il tiramisù): sono davvero deliziosi.