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Le padelle: indispensabili in cucina, ma più delicate di quanto sembrino. Apparentemente sono robuste e tenaci (ricordiamo che Rapunzel, nell’omonimo film Disney, la usava come arma), ma la verità è che bastano dei piccoli errori quotidiani per renderle inutilizzabili. Ecco 10 gesti automatici che facciamo tutti, ma che sono letali per il rivestimento, l’aderenza e molto altro.

1 – I cucchiai di metallo graffiano il rivestimento

Se graffi il rivestimento antiaderente, il cibo comincerà ad attaccarsi alla padella, che a sua volta diventerà un incubo da pulire. Ti ritroverai a lottare con disgustose incrostazioni dure come il cemento: vai di olio di gomito! Il cucchiaio di metallo sembra innocuo, ma, a forza di mescolare (e magari raschiare il fondo senza pensarci), lascia dei segni che col tempo devastano il rivestimento. E quando te ne accorgi, ormai il danno è fatto.

2 – Scaldare la padella vuota non fa risparmiare tempo

La maggior parte di noi vive di fretta e i pasti sono una corsa contro il tempo. È un’abitudine diffusa mettere la padella a scaldare sul fuoco e, solo dopo, aggiungere l’olio o il cibo. Bene: sapevi che il calore a vuoto è uno dei modi più rapidi per buttare la padella? Le alte temperature, a lungo andare, possono deformare il fondo. Quando succede, il calore non è uniforme e il cibo si cuoce male, anche se fai tutto come si deve.

3 – Spugne aggressive e detersivi forti massacrano l’aderenza

Poco sopra si parlava di incrostazioni: la loro nemesi, chiaramente, è la combo spugna + detersivo. E a noi viene spontaneo strofinare come se non ci fosse un domani, per far tornare la nostra padella linda e splendente in men che non si dica. Quello che ci sfugge è che la nostra foga consuma il rivestimento antiaderente. Anche un cibo banale come l’uovo, che scivolava a meraviglia, farà resistenza.

Spugna abrasiva che graffia il rivestimento antiaderente della padella durante il lavaggio

4 – A forza di sbatterla, la padella si deforma

Anche uno strumento massiccio e resistente ha bisogno di delicatezza e sbattere la padella nel lavandino o sul piano di lavoro fa più danni di quanto immagini. Perché, a forza di colpi, il fondo si deforma e il calore si distribuisce a caso, con risultati, diciamo… pittoreschi!

5 – L’olio troppo caldo fa puzzare tutto

Il soffritto è il primo passo per tante ricette gustose e l’olio è il suo principe dall’armatura dorata. Ma ricorda: metterne pochissimo o lasciarlo scaldare troppo a lungo è uno stress gratuito che la tua padella non si merita. Non solo la superficie perde aderenza e il cibo si attacca, ma gli sgradevoli odori che sentirai durante la cottura sono un caro prezzo da pagare.

6 – Non tutte le padelle vanno nel microonde

Che grande invenzione, il microonde! Pochi minuti e il gioco è fatto. Per le padelle, tuttavia, il discorso cambia e l’equazione “se entra, va bene” è tutt’altro che infallibile. Molte padelle, soprattutto quelle in metallo o con rivestimenti particolari, devono stare alla larga dal microonde, perché il calore rovina i materiali e la padella smette di funzionare come dovrebbe.

7 – Acqua e umidità macchiano e fanno ruggine

Dopo aver lavato la padella, se vuoi che rimanga davvero pulita, non dimenticare di asciugarla con cura. Altrimenti perde lucentezza e si arrugginisce. L’acqua residua sul fondo o sui bordi sembra innocua, e invece lascia aloni e macchie. Non è solo brutto da vedere, è soprattutto una questione di igiene!

8 – Una padella sopra l’altra e i graffi sono assicurati

Lo facciamo tutti e senza neanche pensarci: mettiamo via le padelle impilandole una sopra all’altra. Anche perché, parliamoci chiaro, spesso lo spazio è quello che è. Il problema è che, senza una protezione tra una e l’altra, i rivestimenti non reggono. Il danno non si nota subito, poi tra un anno ti ritrovi con una padella che attacca tutto, dalle patate ai pancake.

Padelle antiaderenti impilate senza protezione, con rivestimento graffiato e rovinato

9 – Col fuoco al massimo la rovini alla velocità della luce

Il tempo è tiranno, lo dicevamo qualche paragrafo più su. Niente di più facile, per velocizzarsi in cucina, di alzare la fiamma al massimo. Ma non siamo a Masterchef e non ci sono un timer e una giuria a metterti sotto pressione e farti correre. Le alte temperature surriscaldano la padella e la stressano più di quanto non lo sia tu dopo una settimana di meeting e trasferte.

10 – Le istruzioni non sono lì per caso

Se le padelle sono accompagnate da precise istruzioni, una ragione ci sarà. L’opuscolo non è lì per bellezza, ma serve a ricordarti che ogni padella ha le sue regole per la cottura ed il lavaggio. Ignorarle significa maltrattarle e distruggerle rapidamente. Segui le indicazioni: richiede poco sforzo, ma fa una grande differenza.

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