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Zabaione: come prepararlo con la ricetta classica

Come preparare lo Zabaione utilizzando il metodo classico. Una magnifica crema classica della pasticceria italiana direttamente a casa nostra.
Zabaione
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Lo Zabaione non è solo un dolce cremoso dal sapore deciso ed inconfondibile ma è molto, molto di più. A questa deliziosa preparazione a base di tuorlo d’uovo, zucchero e vino sono infatti legate un’antica tradizione e una lunga storia che affonda le sue radici in epoche remote. Lo Zabaione si può gustare da solo, come dolce al cucchiaio, oppure può essere proposto come crema di accompagnamento a biscotti; come farcitura di altre torte o base per la preparazione di sofisticati dessert.

Ingredienti per 4 persone

  • Tuorli d'uovo: 4
  • Zucchero: 80 g
  • Marsala: 80 g
  • Preparazione: 30 minuti
  • Cottura:
  • Totale: 30 minuti
  • Calorie: 147 Kcal/100 g

Preparazione

1

Per prima cosa separare gli albumi dai tuorli. Porre questi ultimi in una ciotola d'acciaio e aggiungere lo zucchero.

2

Servendosi di una frusta, montare gli ingredienti fino ad ottenere una crema soffice e dal colore chiaro.

3

Aggiungere gradualmente in Marsala, senza mai smettere di mescolare finchè la crema non appare ben amalgamata. A questo punto, procedere cuocendo la crema per circa 15 minuti a bagnomaria su una pentola piena d'acqua. La pentola deve rimanere sul fornello acceso e mantenuto al minimo.

4

Per la perfetta riuscita dello Zabaione è necessaro continuare a mescolare la crema per tutto il tempo di cottura, per evitare che si formino grumi o che si attacchi alle pareti della pentola. Il nostro Zabaione è pronto quando la crema appare densa ed uniforme.

La storia dello Zabaione

Lo Zabaione, conosciuto anche come Zabajone o Zabaglione, sarebbe stato inventato infatti nel 1471 dal capitano di ventura Giampaolo Baglioni e la prima ricetta sarebbe addirittura riportata in un manoscritto napoletano del XV secolo. Secondo un’altra tradizione invece, la celebre crema sarebbe stata preparata per la prima volta nel XVI secolo a Torino e ribattezzata Crema di San Baylon, in onore del francescano san Pasquale Baylòn, santo protettore di cuochi e pasticceri. Infine, secondo altri, lo Zabaione potrebbe derivare da zabaja, un’antica bevanda veneta proveniente dai Balcani.

Lo Zabaione, ufficialmente introdotto nel 2015 tra i prodotti agroalimentri tradizionali piemontesi, è uno dei dolci più famosi e diffusi al mondo e di certo ogni famiglia ha la propria ricetta di riferimento. Semplicissima da prepare ed estremamente versatile, questa deliziosa crema è caratterizzata dal colore giallognolo e da un gusto deciso, dato dal vino. Per la preparazione si usa infatti generalmente un vino liquoroso come il Marsala. Per un’alternativa più delicata si può ricorrere al Porto bianco, al Moscato o il Vin Santo.

Zabaione fatto in casa

La versione analcolica

Altrettanto ricca di gusto è però anche la versione analcolica dello Zabaione. Per una ricetta adatta per esempio anche ai bambini, si sostituisce il vino con il latte e si aggiungono spezie che diano un tocco di profumo e di sapore: cannella, vaniglia o noce moscata.

Qualche consiglio utile

Infine lasciamo alcuni consigli per uno Zabaione a prova di pasticcere. Per la preparazione bisogna usare uova fresche e di ottima qualità. Per garantire la giusta densità della crema è fondamentale che durante la cottura a bagnomaria l’acqua posta nella pentola non arrivi mai a bollire. Se necessario si consiglia di raffreddarla aggiungendo acqua fredda. Una volta pronta, la crema può essere conservata in frigorifero per alcuni giorni purchè sia riposta in contenitori di ceramica o vetro, chiusi ermeticamente.

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