Invece di torta soffice avrei dovuto chiamarla torta soffice rubata alla mamma. Non potete neanche immaginare quanti anni sono che la supplico letteralmente per farmi dare questa ricetta di cui è veramente gelosissima e finalmente eccola qui per voi lettrici di BurroFuso. Voi vi chiederete, perché allora rubata?& Perché viste le sue resistenze oramai mi ero rassegnata a gustarla solo quando era lei a prepararla. Poi un giorno mi sono ritrovata da sola in casa e improvvisamente mi è caduto l’occhio sulla sua agenda delle ricette… e sì… ho fatto la cattiva e l’ho copiata! Devo confessarvi che i primi due tentativi non sono stati perfetti, ma alla fine ci sono riuscita e ne sono rimasta entusiasta. Ma mi raccomando, non fate le spie!
Ingredienti per 4 persone
- Zucchero semolato: 300 g
- Farina 00: 150 g
- Fecola: 150 g
- Latte: 75 ml
- Uova: 4
- Olio semi: 75 ml
- Acqua: 4 cucchiai
- Scorza grattugiata: 1 limone
- Sale: 1 pizzico
- Lievito: 1 bustina
- Vanillina: 1 bustina
- Zucchero a velo: q.b.
- Preparazione: 30 minuti
- Cottura: 40 minuti
- Totale: 70 minuti
- Calorie: 315 kcal/100 g
Preparazione
Per prima cosa setacciate la farina con la fecola, il lievito e la vanillina. Prendete le uova e separate i tuorli dagli albumi.
Fate bollire l’acqua. Con l’aiuto di uno sbattitore montare i rossi con ⅔ dello zucchero e la scorza grattugiata del limone, versate l’acqua a filo e continuate a montare finché il composto non sarà spumoso.

Montate anche gli albumi con il pizzico di sale a neve ben ferma.

A questo punto unite le farine, il restante zucchero, l’olio e il latte al composto dei rossi e amalgamate bene.

Quando il composto sarà ben amalgamato, con l’aiuto di un lecca pentola, unite un po’ per volta l’albume montato a neve con un movimento dal basso verso l’alto in modo delicato per non farlo smontare.

Imburrate bene una teglia (meglio se a cerniera) e infarinatela leggermente togliendo l’eccesso di farina, versare il composto nella teglia e infornate a forno già caldo a 180°C per 35/40 minuti.

Non aprite il forno durante la cottura. Alla fine fate la prova stecchino (ovvero inserite uno stecchino nel centro della torta e se tirandolo fuori lo vedete asciutto il dolce è pronto altrimenti proseguite la cottura per una decina di minuti, ricordate infatti che ogni forno è diverso).

Questo dolce è ottimo sia servito spolverato con zucchero a velo sia, come nel mio caso, tagliato e farcito con marmellata di frutti di bosco o con qualsiasi altra crema di vostro gradimento. A piacere potete anche glassarlo.
Si presta a diverse interpretazioni: dalla colazione alla merenda, ma anche per le occasioni speciali. Se preparato con la dovuta cura è un dolce veramente sofficissimo e molto piacevole al palato, sono sicura che una volta assaggiato come me non riuscirete più a farne a meno.