La torta paradiso nasce nel lontano 1878 a Pavia, nella pasticceria di Enrico Vigoni. E’ una torta molto semplice, simile per consistenza al pan di spagna, ma con in più lievito e burro, il che la rende simile anche alla torta margherita. L’origine del nome Torta Paradiso è da ricercarsi, secondo la leggenda, nell’esclamazione fatta dalla prima cliente che ebbe l’onore di assaggiarla. La nobildonna disse “questa torta è un paradiso!” e da qui ebbe inizio la storia di questo dolce nonchè la fortuna della pasticceria Vigoni. La tradizione vuole che questa torta venga gustata in semplicità, con una spolverata di zucchero a velo, ma si presta comunque molto bene per essere farcita con creme e marmellate, proprio come abbiamo fatto in questa ricetta. La prima cosa che ci viene in mente quando pensiamo alla torta paradiso è la merendina realizzata dalla Kinder, che in questa ricetta abbiamo voluto ricreare. Provatela e fateci sapere!
Ingredienti per 8 persone
- farina 00: 150 g
- fecola di patate: 100 g
- zucchero a velo: 250 g
- burro: 250 g
- tuorli: 8
- albumi: 3
- lievito: 1 bustina
- scorza gratt. di limone: 1
- vanillina: 1 bustina
- limoncello: 15 g
- sale: 1 pizzico
- zucchero a velo: q.b.
- panna: 300 g
- miele: 2 cucchiai
- latte condensato: 2 cucchiai
- Preparazione: 10 minuti
- Cottura: 40 minuti
- Totale: 50 minuti
- Calorie: 258 Kcal/100 g

Procedimento per la torta paradiso
1Togliere dal frigo il burro e le uova almeno mezz’ora prima di iniziare. Separare i tuorli dagli albumi e montare 3 di quest’ultimi a neve ferma e riporre in frigo.
2Mettere in una ciotola il burro con la scorza grattugiata e mescolare con una frusta (o con lo sbattitore elettrico) fino a farlo diventare una crema.
3Aggiungere lo zucchero e continuare a sbattere finché si ottiene un composto chiaro e cremoso. A questo punto aggiungere i tuorli, uno alla volta avendo cura di farli assorbire bene.
4Una volta amalgamati tutti i tuorli, unire le farine, il lievito e la vanillina (precedentemente ben setacciate) un po’ alla volta, il sale e il limoncello.
5In ultimo incorporare gli albumi montati, mescolando dal basso verso l’alto, versare il tutto in una teglia rettangolare (o quadrata) rivestita con la carta forno, di circa 30 cm e infornare a 170°C per almeno 50 minuti (fare sempre prova stecchino prima di sfornare).

6Nel frattempo preparare la crema: montare la panna a neve ferma, aggiungere il miele e il latte condensato. Amalgamare il tutto e conservare in frigo.
7Quando la torta si sarà raffreddata, tagliare formando due strati e spalmare la crema uniformemente, richiudere pressando delicatamente e riporre in frigo.
Lasciatela riposare almeno un’ora prima di tagliarla in tranci e spolverare con lo zucchero a velo.
Ottima anche senza farcitura, la sua sofficità e bontà saprà sicuramente conquistarvi!
