Prima di preparali la prima volta, pensavo che fare i ravioli ricotta e spinaci, così come tutta la pasta fresca ripiena, fosse complicato. Con il passare del tempo invece ho scoperto che basta essere organizzati. Preparare i ravioli fatti in casa è piuttosto semplice, tuttavia richiede pazienza. La sfoglia deve riposare prima di essere stesa e il ripieno deve essere freddo, la cucina deve essere libera da figli e mariti e la mente sgombera da preoccupazioni. Ma vi prego, non andate via, una volta che i vostri ravioli saranno pronti tutti gli sforzi saranno dimenticati! I ravioli di magro sono forse tra i miei preferiti e, lasciate che ve lo dica, non hanno nulla a che vedere con quelli pronti! Sentirete, forse per la prima volta, tutti i sapori ben distinti: quello delicato della ricotta, quello amarognolo degli spinaci, quello ricco del formaggio grattugiato e poi, il mio tocco che potete omettere, l’aglio. Molti lo detestano ma io con gli spinaci lo adoro quindi ho deciso di usarlo!
Ingredienti per 2 persone
- Uova: 2
- Farina 0: 100 g
- Semola rimacinata per pasta: 100 g
- Ricotta: 250 g
- Formaggio grattugiato: 100 g
- Spinaci freschi: 400 g
- Aglio: 1 spicchio
- Semola per il piano di lavoro: q.b.
- Burro per condire: q.b.
- Salvia per condire: q.b.
- Preparazione: 90 minuti
- Cottura: 10 minuti
- Totale: 100 minuti
- Calorie: 250 kcal/100 g
Preparazione ripieno
Sempre meglio dedicarsi come prima cosa alla preparazione del ripieno. Questo infatti dovrà essere ben freddo quando andrete a farcire la pasta.
Cuocete gli spinaci una padella ampia senza aggiungere acqua. All’inizio la padella sembrerà stracolma, come vedete in foto, ma con il calore il volume si ridurrà notevolmente.

Nel frattempo mettete a sgocciolare in un colino la ricotta. Fondamentale che perda parte della sua acqua per non compromettere la riuscita del piatto.
Una volta che gli spinaci sono pronti, lasciateli raffreddare e strizzateli con le mani.

Tritateli grossolanamente al coltello e trasferiteli in una ciotola. Unite la ricotta,

il formaggio grattugiato, l’aglio tritato finissimo, sale, pepe bianco e noce moscata. Se e solo se il ripieno dovesse risultare troppo molle, aggiungete un cucchiaio di pane grattugiato.

Preparazione pasta
Io velocizzo le operazioni utilizzando un robot da cucina all’interno del quale metto farina e uova. Frullo velocemente e quando si forma una palla, trasferisco l’impasto sulla spianatoia e lavoro velocemente. Lasciatelo poi riposare sotto una ciotola per mezz’ora.
Stendetelo poi aiutandovi con una macchina per la pasta fino allo spessore più sottile. Spolverizzate sempre la superficie sulla quale andate a lavorare con della semola. A differenza delle tagliatelle, occorre tirare la pasta il più sottile possibile in modo che poi quando sovrapponiamo per chiudere non sia troppo spessa.

Assemblare i ravioli
Trasferite il ripieno in una tasca da pasticcere con bocchetta grande per comodità . In alternativa utilizzate due cucchiaini. Disponete piccole dosi di ripieno sulla pasta, ben distanziati.

Con un pennello da cucina, spennellate con acqua le zone di pasta che poi dovranno unirsi con la copertura in modo che si sigillino meglio.
Coprite con altra pasta fresca e premete bene con le mani in modo da far fuoriuscire tutta l’aria.

Con una rotella taglia pasta ricavate i ravioli e disponeteli su un vassoio spolverato con farina di semola.

Cuocete i ravioli in abbondante acqua salata per un paio di minuti, quindi conditeli a piacere. Io ho scelto il classico burro e salvia per non sbagliare. Completa il piatto una generosa spolverata di formaggio.