Se siete stufi dei soliti primi, provate la nostra ricetta vegetariana della pasta al forno fatta con asparagi e taleggio. Il sapore delicato e particolare degli asparagi ben si sposa con il gusto e la morbidezza del taleggio, un vero tripudio di bontà capace di mettere d’accordo proprio tutti, anche gli amanti della classica pasta al forno al ragù di carne.
Ingredienti per 5 persone
- Pasta di semola di grano duro: 500 g (tipo mezze maniche)
- Taleggio DOP: 300 g (peso senza crosta)
- Asparagi freschi: 500 g
- Besciamella: 1 l
- Parmigiano grattugiato: 40 g
- Pane grattugiato: 20 g
- Burro: q.b.
- Olio Evo: q.b.
- Sale: q.b.
- Preparazione: 30 minuti
- Cottura: 20 minuti
- Totale: 50 minuti
- Calorie: 315 Kcal/porzione
Preparazione
Tagliate a cubetti il taleggio privandolo della crosta poi lavate gli asparagi…

e, con un pelapatate, eliminate la parte più dura dei gambi.

Cuoceteli in pentola a pressione per 10′ dal fischio…

quindi tagliateli a pezzetti conservando alcune punte integre per la guarnizione finale.

Nel frattempo prendete una profila capiente, imburratene il fondo e cospargetelo con un paio di cucchiai di besciamella.

Fate bollire l’acqua per la pasta, salatela e cuocete la pasta per metà del tempo indicato sulla confezione (ricordate infatti che continuerà a cuocere in forno).

Una volta scolata la pasta (abbiate cura di conservare circa 100 ml di acqua di cottura) versatela in una terrina, aggiungete un filo di olio e mescolate, incorporate quindi metà della besciamella preparata, il taleggio, gli asparagi a pezzetti e mescolate ancora aggiungendo l’acqua di cottura messa da parte.

Mettete la pasta condita nella pirofila.

Completate con la restante besciamella, il parmigiano grattugiato, una spolverata di pan grattato e fiocchetti di burro.

Infornate a 200° (ventilato) per circa 15’/20′. Per formare la classica crosticina terminate con un paio di muniti di grill. Togliete quindi dal forno, guarnite con le punte di asparagi e portate in tavola.

Curiosità
La pasta al forno è davvero un classico della cucina italiana ed è gradito a tutti. Esistono infinite varianti di questo primo piatto, quello che ci sentiamo di raccomandarvi è di stare attenti alla prima cottura della pasta (vietato cuocerla troppo!) e alla scelta del formato. Prediligete infatti paste di semola di grano duro di buona qualità (anche integrale) e preferibilmente rigate.