Il risotto alla milanese con ossobuco è sicuramente uno dei piatti tipici della tradizione lombarda. Un piatto unico realizzato unendo il risotto allo zafferano con l’ossobuco e relativa cremina di cottura.
Ne esistono parecchie versioni che differiscono tra loro per piccoli dettagli, c’è infatti chi cuoce l’ossobuco in bianco, altri in pomodoro, altri ancora realizzano una gremolada di accompagnamento.
Procedimento
1Come prima cosa prepariamo un brodo vegetale facendo bollire l’acqua con patata, carota, cipolla e sedano.
2Prepariamo poi gli ossibuchi infarinandoli leggermente dopo aver inciso la pellicina esterna. In una padella facciamo soffriggere un filo d’olio con la cipolla tritata ed aggiungiamo poi i nostri ossibuchi scottandoli da entrambi i lati, saliamoli, pepiamoli e sfumiamo col vino bianco e lasciamo cuocere a fuoco lento e coperti. Se vedete che il sughetto si asciuga troppo aggiungete un mestolo di brodo e portate a cottura fin quando la carne non diventa tenera e si stacca dall’osso. Ci vorrà circa 1 ora di cottura per arrivare a questo risultato.
3Nel frattempo preparate il risotto. Fate soffriggere l’olio con la cipolla tritata, dopodiché aggiungete il riso, fatelo tostare, sfumate col vino bianco e, quando quest’ultimo si sarà asciugato, sfumate col brodo fino a portare a cottura. Quando il risotto sarà pronto aggiungete lo zafferano, mescolate, ed infine mettete nella pentola il burro ed il parmigiano, ma prima di mescolare coprite il tutto per qualche minuto.
4Trascorso il tempo necessario mantecate mescolando energicamente fino a creare l’effetto onda ed impiattate adagiando sopra il risotto l’ossobuco con la sua cremina.