Ricordo ancora la prima volta che gustai i panzerotti. Fu amore al primo morso e da allora non c’è stata volta in cui io sia tornata dalla Puglia senza averli mangiati. Difficile spiegare il sapore pieno e appagante di questi calzoni fritti farciti, nella loro versione più classica, con pomodoro e mozzarella.
Prepararli a casa, oltre che un palliativo per la mia astinenza da panzerotto, è stato anche un modo per rievocare vacanze e bei momenti passati in una terra che ha molto da dare. Tra tutte le ricette pugliesi questa, insieme al rustico leccese e al pasticciotto, è in assoluto la mia preferita. Difficile ricrearlo buono come quello mangiato in loco, complice l’aria diversa e le materie prime sensazionali di cui gode il territorio, tuttavia devo dire di esserne rimasta pienamente soddisfatta.
Vediamo insieme la ricetta di questo street food.
Come preparare i panzerotti:
1Mescolate in una ciotola i due tipi di farina, il lievito e l’olio.
2Iniziate ad aggiungere l’acqua, poco per volta, e a metà aggiungete anche il sale. Mescolate prima con una forchetta, quindi trasferite il composto sul piano di lavoro e lavoratelo a mano fino ad ottenere una consistenza liscia ed omogenea, simile a quella della pizza.
3Trasferitelo in una ciotola e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.
4A seconda delle stagioni potrebbero volerci da una a tre ore.
5Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del ripieno. Mettete in un tegame la salsa di pomodoro e fatela cuocere finché si sarà ristretta, assumendo una consistenza densa. Regolate di sale e aggiungete un pizzico di origano o basilico se piace. Tagliate a cubetti la mozzarella e aggiungetela alla passata ormai fredda.
6 Dividete poi l’impasto in otto parti e appiattitele con la mano formando dei dischi.
7Farcite ciascun disco con il la salsa unita alla mozzarella preparate in precedenza.
8Chiudete bene i bordi, premendo con i polpastrelli. Deve essere ben sigillato perché se in cottura si apriranno comprometterete la buona riuscita della ricetta.
9Friggeteli in abbondante olio di semi fino a doratura, girandoli un paio di volte.
10Scolateli su carta forno e serviteli ancora caldi.