La torta caprese è un dolce tipico campano, più precisamente, come suggerisce il nome stesso dell’isola di Capri. Si narra che nacque nel 1920 quando un pasticcere, Carmine di Fiore, preparando una torta cioccolato e mandorle per dei malavitosi americani in visita sull’isola, scordò di aggiungere la farina alla sua preparazione.
Questo errore fu la sua fortuna: divenne un dolce motivo di orgoglio per l’isola e poi, per tutta la costiera amalfitana. Contrariamente a quanto si possa pensare è una torta sofficissima, umida e morbida all’interno e con una sottile crosticina croccante all’esterno. La sua morbidezza la rende simile ad un tartufo e può essere servita anche come dolce al cucchiaio, completando con una spolverata di zucchero a velo.
Naturalmente priva di glutine, la torta caprese è adatta a tutti, grandi e piccini.
Procedimento
1Come primo passo pelate le mandorle procedendo, nell’ordine, a sgusciarle, scottatele in acqua bollente per togliere la pellicina scura che le riveste ed infine mettetele in forno a 200°C per 15 minuti. Una volta raffreddate procedete a tritarle fino ad ottenerne una farina.
2Ponete il burro e il cioccolato fondente in un tegame e fateli sciogliere a bagnomaria. Questo procedimento vi permetterà di ottenere una crema liscia e priva di grumi.
3Separate gli albumi dai tuorli e montate a neve i primi unitamente alla metà dello zucchero richiesto nella ricetta.
4In un’altra terrina sbattete invece i tuorli con l’altra metà dello zucchero.
5Ai tuorli incorporate poi il cioccolato fuso e le mandorle tritate. Infine, con un movimento dal basso verso l’alto incorporate gli albumi montati a neve.
6Imburrate accuratamente una teglia e versate il composto ottenuto al suo interno livellandolo uniformemente.
7Cuocete poi il tutto a 180°C per 60 minuti. Una volta cotta la torta attendete che si raffreddi e spolverizzatela con lo zucchero a velo.