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La pasta fresca è la regina della tradizione culinaria italiana. Che si tratti di ravioli, tagliolini, tagliatelle o lasagne ogni formato porta con sé numerose ricette sfiziose, tutte da leccarsi i baffi. E se la pasta è fatta con le proprie mani, fresca e genuina, allora diventa la più buona del mondo. Vediamo come preparare un grande classico dei vari formati di pasta fresca fatta in casa: le tagliatelle. Condite con ragù di carne o di pesce o con un sughetto classico al pomodoro, sono quel piatto a cui non si dice mai di no. Qui le prepariamo in una versione speciale. Mani in pasta e diamo inizio alle danze.

Ingredienti per 4 persone

  • Farina di semola rimacinata: 400 g
  • Uova: 2
  • Latte fresco: 140 g
  • Sale fino: 4 g
  • Olio Extra-Vergine di Oliva: 14 g
  • Preparazione: 1 ora
  • Cottura:
  • Totale: 1 ora
  • Calorie: 288 Kcal/porzione

Preparazione

1

In una ciotola porre la farina di semola realizzando una conca centrale (1) e inserire le uova (2).

2

Versare il latte (3), l'Olio Extra-Vergine di Oliva e il sale (4).

3

Con l'aiuto di una forchetta, mescolare gli ingredienti (5) fino ad ottenere un composto omogeneo. Trasferire l'impasto su una spianatoia o sul piano di lavoro della cucina (6).

4

Lavorare energicamente l'impasto con il palmo della mano per 10 minuti. (7), fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea. Trasferire il panetto nella ciotola, coprendolo con della pellicola trasparente o con un coperchio e lasciarlo riposare per 30 minuti (8).

5

Trascorsi i 30 minuti, dividere l'impasto in 3 panetti (9) e iniziare a lavorarne uno appiattendolo con le mani (10). Nel frattempo lasciare gli altri due panetti coperti nella ciotola, per evitare che si secchi la pasta.

6

Passare all'uso della macchina sfogliatrice. Impostare lo spessore n.5 (11), infarinare leggermente il panetto che avete appiattito manualmente e inserirlo nel macchinario per due volte. In questo modo la pasta si compatterà al meglio (12).

7

Passare ora allo spessore inferiore, n.3 della macchina (13), e ripetere lo stesso procedimento per altre due volte. Otterrete delle sfoglie fini e lisce (14).

8

Una volta che sono state ottenute tutte le sfoglie, impostare la macchina sulla funzione per il ritaglio delle tagliatelle e far passare i fogli di pasta (15). Et voilà, le vostre tagliatelle da condire come più preferite (16).

Accessori

  • Una ciotola
  • Una forchetta
  • Una spianatoia (in alternativa potete usare il piano di lavoro della cucina)
  • Una macchina sfogliatrice (se non ne avete una potete usare un mattarello e dell’olio di gomito!)

Consigli e suggerimenti

Preparare le tagliatelle fatte in casa è molto semplice e alla portata di tutti. Serve soltanto un poco di pazienza e attenzione ad alcuni piccoli accorgimenti per una riuscita ottimale della vostra pasta fresca. Eccoli.

  • Il panetto va lavorato energicamente con i palmi delle mani per almeno 10 minuti. Ogni tanto sbattete l’impasto sul piano di lavoro in modo che raggiunga più elasticità.
  • I panetti che al momento non si stanno lavorando, devono essere coperti con pellicola o un canovaccio
  • Per tutti coloro che non hanno la macchina per la pasta: con un mattarello appiattire il panetto di pasta fino a raggiungere lo spessore desiderato. Per tagliatelle più rustiche potete raggiungere uno spessore di 2 mm; per tagliatelle più fini appiattite fino a 1 mm.
  • Per lavorare meglio l’impasto, evitando che si buchi o si appiccichi alla macchina, vi consigliamo di infarinare leggermente la superficie della pasta ogni volta che andate ad inserirla tra i rulli del macchinario. Se utilizzate il mattarello, infarinate la spianatoia o piano di lavoro. Porre della farina anche nel vassoio in cui andate ad adagiare le sfoglie di pasta e le tagliatelle ottenute.

Conservazione

Preparare le tagliatelle fresche al massimo 2-3 ore prima di cuocerle, altrimenti tenderanno a seccarsi. Ci si chiede spesso se possiamo prepararle in anticipo, magari la sera prima per il giorno successivo. La risposta è no. Sconsigliamo di prepararle con largo anticipo perché si asciugherebbe troppo l’impasto. Piuttosto, è più opportuno congelarle in freezer. Come? Munitevi di un vassoio e disponete dei piccoli nidi di tagliatelle distanziati tra loro; mettetelo nel congelatore per almeno due orette per farli indurire bene. In seguito, inserire i vari nidi ghiacciati in un sacchettino ermetico da tenere in freezer.

E come fare per cucinare le tagliatelle una volta congelate? Molto semplicemente, lessatele nell’acqua bollente direttamente da ghiacciate. Bastano pochi minuti perché salgano in superficie ben cotte.

Storia

Dalle origini antichissime e romanzate, le tagliatelle hanno una storia che inevitabilmente si intreccia con quella di altri formati di pasta fresca. Anche se le prime tracce di tagliatelle risalgono addirittura all’epoca romana, rimane nota una leggenda popolare inventata dall’illustratore e umorista bolognese Augusto Majani nel 1931. Secondo questa versione, le tagliatelle sarebbero state ideate nel 1487 dal bolognese mastro Zefirano, il cuoco personale di Giovanni II Bentivoglio. In occasione del matrimonio tra il Duca di Ferrara e Lucrezia Borgia, nel 1487, lo chef si sarebbe ispirato ai lucenti capelli biondi di Lucrezia, ricreando un tipo di pasta nuovo.

Bando alle leggende, quel che resta certo è che nella vecchia Emilia erano operative le ‘sfogline‘. Si trattava di signore che lavoravano gli impasti e le sfoglie, dando vita a numerosi formati di pasta fresca adatti ad ogni ricetta, tra cui le intramontabili tagliatelle.

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